[Audio] UN NUOVO MONDO (Modello Economico Armonico di Condivisione).
[Audio] Voglio condividere un'idea per un nuovo modo di pensare, un nuovo paradigma per un mondo migliore. La sua adozione dipende da noi e da quanto ci crediamo, ma soprattutto da quanto abbiamo voglia di metterlo in pratica. Mi sono reso conto che oggi ragioniamo ancora come gli uomini delle caverne, intenti a voler prevalere sugli altri, vogliamo di più, sempre di più, senza accorgerci che la Felicità, quella Vera, non Si raggiunge con il possesso, ma con l'armonia e la condivisione. Oggi giorno, viene continuamente rafforzato il desiderio di possedere e consumare, sia per beni utili che altri totalmente inutile, o spesso dannosi. Pensiamo alla diffusione dei suv, inizialmente si vedevano solo nei film di Hollywood, poi sono stati associati al successo, successivamente hanno iniziato a circolare per le strade, dopo di che sono iniziate le vendite su larga scala, e oggi quasi tutti possiedono o vorrebbero un suv. Ma pensiamoci, oltre alle persone a cui serve realmente un suv per andare su terreni accidentati, a quanti di noi serve veramente un'auto più grande del normale? Che costa più delle altre auto? Che consuma più carburante delle altre vetture? Che ha maggiori emissioni inquinanti? Che ha costi di gestione maggiori? Con problemi nel traffico e nel parcheggiare? Dove l'unico beneficio è l'illusione di sentirsi di successo. In pratica la pubblicità ed il marketing, hanno generato un bisogno totalmente antieconomico ed illogico, che porta allo spreco di risorse, e crea maggiore traffico, meno parcheggi, più inquinamento, e tutto per sentirsi "migliori". Sembra che qualcosa non torni. Forse abbiamo perso di vista le cose veramente importanti. Lavoriamo di più, ci arrovelliamo, corriamo per un frenetico lavoro, che spesso non ci piace, e tutto in nome del guadagno, per avere più soldi, sempre di più, sempre di più… ma per farci cosa?! Ma certo, per acquistare prodotti e beni che non ci servono proprio, e che spesso ci creano più problemi che altro, e nella maggior parte dei casi ci portano a nuove spese, la ruota del consumo incessante è infinita, se si entra nel tunnel non se ne esce più....
[Audio] Questo del suv è solo un esempio, ma se ne possono fare tanti altri. Ma quale può essere una soluzione a questo sistema distorto? Ci ho riflettuto attentamente, e vi propongo la mia idea: un Nuovo Sistema Economico, dove al centro di tutto ci sono le persone, e non il business ed il "successo". In questo sistema, tutti lavorano poche ore alla settimana, c'è sempre lavoro per tutti, e più tempo libero. Si produce solo quello che serve veramente, non ha senso sprecare risorse per prodotti inutili, che servono solo a colmare falsi bisogni creati artificiosamente dalla pubblicità. Immaginiamo adesso, che dieci persone naufraghino su un'isola deserta, e che decidano di costruire una barca per salvarsi. Se di queste 10 persone: 3 costruiscono la barca, 2 controllano che tutti lavorino bene, 1 dirige, 2 fanno la guardia che non venga rubato niente, 1 studia il marketing, 1 cura le pubbliche relazioni, così facendo la costruzione della barca richiederà troppo tempo. Ma se invece tutti e 10 si mettessero subito a costruire la barca, i tempi si ridurrebbero, la barca sarebbe pronta e si metterebbero presto in salvo. Con questo esempio, intendo dire, che bisogna eliminare tutti quei ruoli inutili, andiamo dritti al sodo, facciamo solo quello che realmente serve alle persone. L'esempio è riduttivo, ma spiega quello che spesso accade. Creiamo un mondo dove tutti abbiamo il necessario, condividiamo e rispettiamo il prossimo, così ruoli come vigilanti, polizia, esercito, coordinatori, supervisori, "punitori", pubblicitari, sarebbero superflui. Tutti farebbero solo quello che realmente serve alla società. Più tempo libero e lavoro per tutti, sarebbero i primi effetti. Che senso ha un'attività che deve solo convincere le persone a comprare un prodotto invece di un altro, a volte persino peggiore?! Basterebbe avere solo il prodotto migliore, realizzato con le migliori.
[Audio] materie prime e migliori processi e tecnologie, tutto sarebbe più semplice, tutti avrebbero la cosa migliore in assoluto, e non surrogati di seconda o terza scelta. Questo sistema porta anche alla sparizione dei prodotti voluttuari ed inutili, che servono ad appagare falsi bisogni, generati da una cultura snaturata e stravolta. Che senso ha pagare una maglietta 100 euro, quando per 5 o 10 euro ne ho una che svolge la stessa funzione? Solo perché mi è stata data la falsa convinzione che con quel determinato capo firmato sono "migliore", o peggio ancora, migliore degli altri... "superiore", appartenente ad un'elite... Sono tutti ragionamenti senza senso, che servono solo a venderti un prodotto a dieci volte il suo valore. Lo stesso discorso vale per una miriade di prodotti inutili. Basterebbe avere una sola linea di magliette, prodotte con i migliori materiali e nella maniera migliore, altamente personalizzabili grazie alle nuove tecnologie, e si risparmierebbero tante risorse. Nessuna disperata guerra commerciale, con conseguente innalzamento spropositato dei costi. Stesso discorso per la tecnologia, perché devono esistere svariati modelli dello stesso oggetto, con piccole differenze e lievi migliorie. Immaginiamo che esistano unicamente uno o due prodotti, i più avanzati tecnologicamente, i più efficienti, economici e funzionali. Pensiamo a quanto la società guadagnerebbe da questo, non si dovrebbero più aspettare anni perché una nuova tecnologia venga introdotta e diffusa, nell'attesa di sfruttare commercialmente le altre intermedie già esistenti e superate, usiamo subito la più avanzata! Solitamente le tecnologie vengono diffuse al pubblico, decenni dopo il loro uso in campo militare. Internet veniva usato dai militari oltre 50 anni fa, pensiamo a quanti anni sono stati persi, e chissà quali tecnologie, oggi sconosciute alle masse, esistono, e vengono impiegate solo in campo militare. Torniamo al settore delle automobili, quante case automobilistiche esistono? Quanti modelli? Se ci fosse un solo marchio, che produce con tutto il know-how mondiale esistente, le auto migliori, tecnologicamente più avanzate e con costi ridotti, visto che senza marketing e concorrenza si produce nel modo migliore e senza compromessi dettati dal guadagno. Inoltre si produce solo con l'intento di.
[Audio] fornire alla comunità il prodotto migliore, perché sia utile e sicuro, senza compromessi commerciali. Adesso facciamo un altro ragionamento, siamo 10 amici e decidiamo di pranzare assieme, ma ognuno di noi, separatamente, si mette a cucinare per conto proprio, per poi mangiare tutti assieme allo stesso tavolo. Il concetto è estremizzato, ma serve a far capire che se una o due persone cucinano per tutti, si risparmierebbero tempo e risorse. Immaginiamolo in scala più grande, non solo un gruppo di amici, ma un condominio, un quartiere, non ci sarebbe la necessità di avere tante cucine, tante pentole, tanti attrezzi da cucina, si sprecherebbero meno gas e corrente elettrica. Ma allora, perché tutti nelle nostre case abbiamo una cucina, una lavatrice, ecc.? Non sarebbe meglio che esistessero dei grandi ristoranti, dove tutti possono andare a mangiare liberamente e dove a cucinare ci fossero solo persone a cui piace farlo? Che cucinano con passione ed amore, senza stress, turni massacranti o controvoglia? Quante persone hanno la passione della cucina ma per lavoro fanno altro? In questo modo si darebbe libero sfogo alla propria passione, il risultato sarebbe migliore e tutti sarebbero più Felici, e si risparmierebbero tempo e risorse. Senza contare poi, che quando si fa qualcosa con passione e mettendoci il cuore, il risultato è solitamente migliore di quello prodotto da chi lavora controvoglia. Questo concetto può estendersi ad ogni lavoro, chi ha la passione dell'orto, ma come lavoro fa l'impiegato, chi ama la meccanica ma fa altro, chi è uno scrittore ma fa altro... Permettiamo alle persone di coltivare le proprie passioni e alla Comunità di godere dei frutti di queste passioni! Tutti abbiamo una passione che vorremmo coltivare, nessuno escluso, tutti potremmo condividere quello che sappiamo fare meglio con gli altri, e saremmo più FELICI! Si lavorerebbe sempre volentieri e si sarebbe sicuramente più produttivi. Sarebbe un mondo ideale, dove tutti non vedremmo l'ora di andare a lavorare, essendo una propria passione, l'impegno sarebbe massimo. Ma soprattutto, niente lavori INUTILI!!!.
[Audio] Ma facciamo un passo successivo, le persone potrebbero vivere in degli alloggi, intesi come singole stanze da letto, mentre tutto il resto sarebbe in comune con gli altri, cucine, bagni, piscine, giardini, palestre, sala ricreativa. Pensiamo a quanto spazio e risorse si risparmierebbero, si incentiverebbe la condivisione e la socializzazione, eliminando i doppioni inutili, tutti hanno una televisione, molti la sera la guardano, e se ci fossero delle sale cinema comuni? Quanta corrente e spazio risparmiati… In pratica si avrebbero persone che cucinano per tutti, chi inventa, ricercatori, scienziati, studiosi, professori, medici, chi produce beni, manutentori, artigiani, chi ripara, chi scrive canzoni, chi suona, agricoltori e allevatori, tutto per il bene comune. Tutto sarebbe condiviso e si andrebbe oltre al concetto egoistico del possesso e delle singole proprietà da incrementare e difendere. I concetti di invidia, gelosia, il furto, sarebbero un brutto ricordo del passato, perché non avrebbero più senso di esistere, tutte le persone potrebbero avere tutto quello che gli serve per vivere, dando in cambio alla comunità poche ore di lavoro. In un sistema simile, tutti avrebbero il necessario per vivere, sparirebbero la povertà e l'indigenza, nessun furto od omicidio, tutti vivrebbero meglio e saremmo TUTTI FELICI! Non esisterebbero più i soprusi, ma solo il rispetto reciproco, perché tutti aiuterebbero gli altri, tutti ci sosterremmo e aiuteremmo vicendevolmente, come tanti ingranaggi di uno stesso macchinario, tutti collegati, tutti parte di una stessa civiltà illuminata, con lo scopo comune di vivere bene e far vivere bene il prossimo. R I S P E T T O E C O N D I V I S I O N E S O N O L A C H I A V E ! Sarebbero questi i concetti cardine della Nuova società. Non avendo più vincoli economici, di potere e possesso, tutto potrebbe essere organizzato in armonia con la natura, grazie alle nuove tecnologie, che non dovrebbero più essere nascoste e centellinate per essere vendute in futuro, ma potrebbero realmente aiutare le persone a vivere meglio..
[Audio] Non esisterebbero più la concorrenza o la pubblicità, andrebbero avanti solo le idee migliori, più economiche ed efficienti, portando reali benefici all'umanità. Un altro elemento essenziale per questo sistema, è l'eliminazione dei brevetti, è giusto che tutti abbiano libero accesso alle tecnologie e scoperte. Le persone dovrebbero essere felici di aver inventato qualcosa di utile per il prossimo, e non solo per un tornaconto personale, ma per la gioia di aver contribuito al benessere Comune. Sapere di aver migliorato la vita di tutti, dovrebbe essere la più alta ricompensa per il proprio ingegno. Sapere di essere d'aiuto agli altri, e così ripagare l'aiuto che riceviamo dalla collettività ogni giorno, da chi per noi: cucina, produce, aggiusta, lava, alleva, studia, coltiva, inventa, suona, recita, cura, guida, costruisce, insegna, ecc, ecc. ecc… OVVIAMENTE IN QUESTA SOCIETA' IL DENARO NON ESISTE! Tutto il sistema è basato sul dono volontario e lo scambio reciproco. Senza tornaconto personale, conta solo il benessere della comunità, come una Grande Famiglia Unita di Tutta l'Umanità! La cosa più assurda, è che questo modo di vivere esiste già sul nostro pianeta, e viene seguito da millenni. Proprio così, api, formiche, seguono un sistema simile, dove tutto è votato al bene comune dell'alveare o del formicaio. Ma è possibile che abbiamo sotto il naso da millenni un esempio così importante, portato avanti da esseri che noi definiamo "inferiori", e noi, che ci professiamo i padroni del mondo, seguiamo ancora la mentalità dell'uomo delle caverne? Se loro sono inferiori, noi cosa siamo? Noi, che ancora oggi ci uccidiamo, deprediamo, truffiamo, raggiriamo, ecc. solo ed esclusivamente per un vantaggio personale, il più delle volte effimero, che non porta a nulla se non ad una passeggera vana gloria, che ti appaga per un attimo, sino al momento del nuovo raggiro, furto, omicidio, truffa, in un incessante ciclo distruttivo. Svegliamoci, cambiamo, evolviamoci, c'è ancora speranza, basta Volerlo!!!.
[Audio] Ma come possiamo realmente passare dall'attuale sistema a quello nuovo appena prospettato? Iniziamo a seguire il cuore e non il profitto, e saremo sulla strada giusta! Le novità sono tante, si può iniziare con un periodo di transizione, dove tutte le persone, in ogni parte del mondo ed a prescindere dal lavoro che svolgono, abbiano la medesima paga oraria, in tutto il mondo! Proprio così, il direttore della grande banca, guadagna come l'inserviente. Molti diranno che è assurdo, ma il ragionamento alla base è duplice, innanzitutto si parte dell'uguaglianza di tutte le persone del pianete, siamo tutti uguali e con gli stessi diritti e doveri, per cui ritengo giusto che un'ora del mio tempo debba valere come quella del "primo tra i primi" e come quella "dell'ultimo tra gli ultimi". Il secondo presupposto, è che avendo tutti la stessa paga oraria, le persone sceglieranno il proprio lavoro in base alle proprie attitudini e passioni, senza distorsioni di convenienza, dovute alle scelte di un lavoro unicamente per l'alta remunerazione o il "prestigio".. Se tutti avessimo la stessa paga oraria, le persone sceglierebbero di fare quello che gli piace veramente, in modo che nel lavoro si metta amore e passione, così facendo si rende di più. Non ci saranno più medici che esercitano controvoglia, solo per avere denaro o prestigio, ma solo persone che curano gli altri per vocazione, con ovvi benefici per la società. Ricordiamo inoltre che se il manager può dedicare il suo tempo a dirigere una grande azienda è perché c'è qualcuno che cucina per lui, stira, coltiva, produce abiti, automobili, case, e tutto quello che serve alla vita moderna. Se il manager dovesse fare tutto quanto da solo non avrebbe più il tempo per dirigere l'azienda, ed ecco perché un'ora del suo tempo è uguale ad un'ora del tempo del meccanico che ripara la sua auto, senza quel meccanico dovrebbe passare ore per aggiustare la macchina, senza poter lavorare, riflettiamoci con onestà. Questo vale per tutti i mestieri, si eviterebbero le rincorse ai ruoli apicali, perché tutti i lavori avrebbero la stessa dignità e valore. Senza l'ingranaggio più piccolo, anche la più grande macchina.
[Audio] non può funzionare. Sono troppi i millenni durante i quali poche persone hanno deciso arbitrariamente di valere più del resto della popolazione. Lo stato disperato in cui versa ora il pianeta, è il frutto di una mentalità malata e artefatta, non propria dell'essere umano, ma distorta da concetti assurdi come il profitto, l'egoismo e la voglia di sopraffare il prossimo. Se vogliamo sopravvivere, dobbiamo evolverci e cambiare paradigma, fare un salto e comprendere cosa è realmente importante e soprattutto rispettare profondamente gli altri dando fiducia al prossimo!!! Questo scritto è dedicato ai miei figli, perché per loro e le future generazioni possa esistere un mondo Migliore, fatto di condivisione e rispetto reciproco. Alessandro Mellino.