Cybersecurity.
Il concetto di rischio in ambito informatico si riferisce alla probabilità che una minaccia esterna o interna causi danni o perdite a un bene aziendale, come ad esempio i dati, le informazioni, le infrastrutture, le applicazioni, etc. Il rischio è legato alle minacce in quanto queste rappresentano le fonti potenziali di danno o perdita per un'azienda. Le minacce possono essere di natura fisica, come ad esempio un incendio, oppure di natura logica, come ad esempio un attacco informatico. I beni aziendali sono i valori che un'azienda vuole proteggere, come ad esempio i dati sensibili, le informazioni confidenziali, le infrastrutture critiche, etc. Questi beni possono essere vulnerabili ad attacchi o incidenti, e pertanto è importante che l'azienda ne valuti i rischi e adotti le opportune misure di protezione..
Le vulnerabilità sono debolezze presenti nei sistemi, nelle applicazioni o nei processi aziendali che possono essere sfruttate da un attaccante per causare danni o perdite. Ad esempio, una vulnerabilità di sicurezza in un'applicazione web può consentire ad un attaccante di accedere ai dati sensibili dell'azienda. Per gestire il rischio informatico, è necessario identificare le minacce, valutare le vulnerabilità dei beni aziendali, e infine adottare le opportune misure di protezione. Questo processo è noto come Risk Management e ha lo scopo di minimizzare i rischi informatici per l'azienda. Ci sono molte diverse tipologie di rischio informatico, tra cui il furto di dati, il malware, la violazione della privacy e la perdita di dati. Ognuno di questi rischi può avere un impatto significativo sulla tua attività, compresa la perdita di denaro e la perdita di clienti o partner. È importante comprendere questi rischi per prevenirli e prepararsi ad affrontarli..